Il Tempio di Abu Simbel è una delle meraviglie archeologiche più fantastiche dell'Egitto e sicuramente affascinerà i visitatori con la sua magnificenza e la sua storia straordinaria. Si trova nel sud dell'Egitto, al confine con il Lago Nasser; una costruzione del Faraone Ramses II nel XIII secolo a.C. Questa meraviglia del tempio è rinomata per le sue imponenti statue di Ramses II e la splendida architettura scolpita nella roccia, rendendolo una tappa imperdibile per chiunque stia pianificando una vacanza in Egitto. Non è un luogo da perdere per chiunque si consideri un appassionato della storia e delle culture dell'antico Egitto.
Il Tempio di Abu Simbel fu costruito dal Faraone Ramses II nel XIII secolo a.C., tra il 1274 e il 1244 a.C. Ramses II, uno dei più grandi faraoni d'Egitto, progettò il complesso del tempio per celebrare la sua vittoria decisiva nella Battaglia di Qadesh, imprimendo per sempre il suo nome come sovrano divino. Le escursioni giornaliere ad Aswan spesso includono una visita ad Abu Simbel, permettendo ai viaggiatori di vivere personalmente la magnificenza dei templi. Il sito del tempio si trova in una posizione strategica lungo il Nilo, progettato per essere visto da eserciti in marcia o invasori, propagando la potenza e la grandezza del re. Il complesso comprende due templi: il più grande, dedicato allo stesso Ramses II, e il tempio più piccolo, che onora la sua regina Nefertari, a testimonianza della loro solida partnership.
Questi templi non erano solo strutture architettoniche; sono impregnati dei significati simbolici del diritto divino di Ramses II a governare. Un'intimidazione veniva inviata a chiunque si avvicinasse al grande tempio, che era scolpito nel fianco di una montagna. All'interno del tempio si trovano vittorie scolpite con estrema cura di Ramses II, che ne fanno un resoconto permanente del regno che occupava. I templi erano originariamente situati più vicino al fiume, ma grazie alla costruzione della Diga Alta di Aswan e alla creazione del Lago Nasser, ora rischiano di essere sommersi. Negli anni '60, grazie a un intervento internazionale sotto l'egida dell'UNESCO, l'intero complesso fu trasferito in una zona più alta per garantirne la sicurezza per le generazioni future.
Il Grande Tempio di Abu Simbel è noto per avere colossali statue di Ramses II che sorvegliano l'ingresso. Le statue, alte quasi 20 metri, sono considerate tra i simboli più iconici dell'Egitto. Insieme a una Crociera sul Nilo in Egitto, il luogo è spesso considerato parte del sito storico dove i visitatori possono ammirare le grandiose statue. Furono scolpite nelle rocce del fianco della montagna, mostrando Ramses II seduto sul suo trono con una corona e un'aura di dominanza. Entrambe le statue guardano verso est, attraverso il Nilo, rappresentando l'occhio del re su tutto il suo impero. La magnificenza e la maestria della scultura mostrano quanto magnifico fosse Ramses II nella sua convinzione di un regno eterno.I migliori siti di Assuan infine conferiscono maestosità ad Abu Simbel, rendendolo un'attrazione imperdibile.
Le statue più piccole condividono lo spazio con quelle del re, insieme ai nomi delle sue due mogli, Nefertari e Isetnofret, e di alcuni suoi figli. Per molti secoli, sono state e saranno esposte all'erosione naturale, e fino ad oggi i segni della loro antica magnificenza sono ancora visibili. Un'altra caratteristica importante delle statue è la loro orientazione con il sole. In due giorni dell'anno—il 22 febbraio e il 22 ottobre—al sorgere del sole, entrambe le statue sono illuminate dai raggi del sole, quasi conferendo loro una gloria divina, riaffermando la connessione simbolica del re con gli dèi. Questo fenomeno solare ha reso il tempio una meraviglia dell'ingegneria antica e del design celeste.
Mentre l'esterno del tempio sprigiona una sontuosa magnificenza con le colossali statue, l'interno incanta con ricche incisioni e simbolismi religiosi pieni di significato. Appena entrati, si possono vedere corridoi e camere interne adornate con rilievi intricati e geroglifici che raccontano la storia di Ramses II. Come anche sui muri, numerosi disegni delle vittorie del faraone, cerimonie reali e interventi divini sono visibili. Le crociere Tour di lusso in Egitto spesso includono una visita a questo tempio mozzafiato, dove nel grande santuario si trovano statue di Ramses II con le divinità Amon, Ra-Horakhty e Ptah. La loro presenza indica l'emissione divina del re e il suo prossimo avvicinamento agli dèi.
Una delle cose più intriganti dell'interno è il suo allineamento con il sole: due volte l'anno, in quelle date rilevanti, la luce del sole splende attraverso una stretta apertura e illumina le sue statue, "raccontando un momento di rivelazione divina", visibile durante l'intera giornata. Questo fenomeno solare—importante per l'immagine di sé del faraone come dio vivente in costante armonia con le forze della natura—è ricco di interpretazioni. È un esempio straordinario di ingegneria e progettazione astronomica dell'antico Egitto, ed è veramente aperto a chiunque sia interessato al patrimonio architettonico e culturale dell'Egitto.
Negli anni '60, la costruzione della Diga Alta di Aswan costituiva una minaccia per la sopravvivenza del Tempio di Abu Simbel. Infatti, le acque che si sarebbero alzate dietro la diga del Lago Nasser avrebbero sommerso tutto causando danni irreversibili. Per contrastare questa sfida, l'UNESCO avviò un progetto piuttosto ambizioso—il trasferimento del tempio stesso. Il trasferimento fu definito il "Progetto di salvataggio di Abu Simbel", separando il tempio in enormi blocchi per ricostruirlo a un livello più alto, circa 65 metri sopra il sito originale e 200 metri più lontano dal Nilo. Visitare il tempio è una delle migliori cose da fare a Aswan, poiché consente ai viaggiatori di vivere la sua importanza storica e l'incredibile impresa ingegneristica che lo ha salvato.
Il trasferimento del Tempio di Abu Simbel è stato una grande impresa di conservazione e archeologia. Più di 50 paesi hanno partecipato al progetto per circa quattro anni. Spostare il tempio è stato un miracolo ingegneristico e rimane una testimonianza dell'impegno internazionale per la conservazione del patrimonio culturale. Oggi, il Tempio di Abu Simbel si trova nella sua nuova sede, e la storia del trasferimento continua a stimolare gli sforzi per proteggere i monumenti storici in tutto il mondo. Questo progetto lo ha preservato per le generazioni future, che ammireranno la sua grandiosità.
Oggi, il Tempio di Abu Simbel è uno dei monumenti antichi più apprezzati in Egitto. Si trova alla fine della remota regione meridionale al confine con il Sudan, e c'è un grande interesse per il sito come parte dei tour in Egitto. Il posto è così remoto, eppure persone da tutto il mondo lo visitano grazie alla sua dimensione enorme e alla storia straordinaria che lo circonda. Raggiungere Abu Simbel è solitamente parte di un'avventura verso altri siti famosi egiziani come Aswan e il Nilo.
Una visita al Tempio di Abu Simbel consente al turista di visualizzare qualcosa del mondo antico in Egitto e la grandezza di Ramses II. Si possono ammirare le magnifiche statue esterne, camminare attraverso camere e sale decorate con rilievi colorati e ammirare un incredibile allineamento solare. Sia che si tratti di una visita guidata o di una delle escursioni giornaliere in Egitto, il Tempio di Abu Simbel è una tappa imperdibile non solo per gli appassionati di storia, ma anche per gli amanti della cultura e chiunque voglia vivere una delle meraviglie antiche più grandiose del mondo.
In conclusione, il Tempio di Abu Simbel è una grandiosa esposizione dell'architettura e dell'antichità dell'Egitto. La magnificenza delle sue statue e dei suoi disegni lascia un'impressione duratura. Il suo trasferimento garantisce che le generazioni future abbiano l'opportunità di visitare questa incredibile meraviglia. Visitare Abu Simbel è un'esperienza che non sarà facilmente dimenticata.
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